martedì 23 dicembre 2008

BUON NATALE



Un augurio di un sereno Natale e di un felice Anno Nuovo a tutti quanti voi!!! Vi mando un raggio di Luce e che i tamburi dell'abbondanza risuonino nelle vostre case...
BUONE FESTE!

Matoskah

giovedì 4 dicembre 2008

CIAO ODETTA!


Vorrei dare insieme a tutti voi l'estremo a saluto ad una voce bellissima che ha lasciato il suo abito terreno lo scorso 2 dicembre! Si tratta di Odetta Holmes, la voce dei diritti civili negli Stati Uniti d'America.
Nata il 31 dicembre 1930 a Birmingham, in Alabama, Odetta ha ispirato personaggi della musica quali Bob Dylan, Joan Baez, Janis Joplin.
Proprio Bob Dylan disse di lei «Se ho cominciato a scrivere canzoni popolari è stato per Odetta».

Fu lei a cantare di fronte al Lincoln Memorial di Washington in occasione della famosa marcia del 1963 in cui Martin Luther King tenne il suo più celebre discorso.

«I Have a Dream» disse il pastore di colore, e Odetta diede a quel suo messaggio l’emozione della musica.

Che la Pace e la Luce ti avvolgano! Matoskah

giovedì 6 novembre 2008

« Yes, we can! »


Al grido di "Sì noi possiamo!" diamo tutti quanti il benvenuto al 44° Presidente degli Stati Uniti d'America! Che il Grande Spirito possa illuminare la Sua mente affinchè possa veramente portare in positivo un cambiamento in questa nazione che, pur proclamandosi avanzata, spesso va contro quelli che sono i diritti basilari di una società civile!
E' il primo afroamericano a raggiungere una carica così importante...tutti ci auguriamo che possa comprendere a fondo i problemi delle minoranze e degli emarginati lasciando un'impronta di Carità! E chissà, magari il prossimo presidente sarà pellerossa...
Vi lascio con le parole di un grande Maestro di vita...

"Abbiamo imparato a volare come gli uccelli,
a nuotare come i pesci,
ma non abbiamo imparato l'arte di vivere come fratelli!"
Martin Luther King


giovedì 30 ottobre 2008

DIVINA PROVVIDENZA

«Solo Dio, Eterna Provvidenza, illumina i momenti bui di quanti sono in difficoltà.»


Anche nei momenti di maggiore difficoltà bisogna affidarsi a Lui, l'eterno Amico, colui che non ti abbandona mai!
In un momento di crisi economica a livello mondiale vorrei dedicare una preghiera a quanti si trovano in difficoltà. Divina Provvidenza, provvedi Tu per noi...
Matoskah

domenica 12 ottobre 2008

Orchidea Unicef
resoconto di un week end indimenticabile!


E ancora una volta la Solidarietà ha vinto! Sì perchè l'operazione Orchidea Unicef si è rivelata un successo sotto tutti i fronti, aldilà di ogni previsione!
Con alcuni "fratelli" della mia chiesa Anima Universale ho preso parte a questa raccolta benefica avvenuta nel week end del 4-5 ottobre in centinaia di piazze italiane. A noi son toccate le piazze di Leinì e Rivarolo Canavese.

Eccoci, siamo volontari UNICEF...duri sono i praparativi per sistemare il banchetto per accogliere tutte quelle persone decise a dare il loro contributo per una causa onorevole come questa!


E' tutto pronto, possiamo partire...le meravigliose orchidee sono ora pronte per entrare nelle case di chi, con spirito di solidarietà, ha risposto all'appello sostenendo il progetto di aiuto per migliaia di bambini in diverse regioni dell'Africa!

Nella sola mattina di sabato tutte le nostre orchidee erano già esaurite! Nel giro di poco tempo le notizie ufficiali erano quelle che in quasi tutte le piazze italiane le orchidee erano terminate prima di ogni previsione!
Armati di gioia e buona volontà quindi abbiamo raccolto offerte libere, distrubuito palloncini, opuscoli informativi e sorrisi a quanti si sono recati al nostro banchetto rimasto, ormai, senza nemmeno una pianta!


Terminati i blocchetti delle ricevute intestate UNICEF, necessari per poter accettare le donazioni, il nostro lavoro sembrava terminato! Ma quando si dice "non è mai troppo tardi"...ecco che ci siamo trovati ad invitare chi, rimasto senza il "fiore della solidarietà", aveva l'intenzione di unirsi a quest'opera, inviando un SMS del valore di 2 euro al numero 48548!
"UN SMS CHE VALE UNA VITA..."


Un grazie immenso va a tutte le persone che hanno manifestato la loro solidarietà con un contributo, anche minino, ma con un valore inestimabile perchè nato dal cuore!
Matoskah


sabato 27 settembre 2008

L'orchidea Unicef
Sabato 4 e domenica 5 ottobre 2008 porta a casa con te l'Orchidea dell'UNICEF, il fiore così prezioso che può salvare la vita di un bambino.



"Le opere dell’amore
sono sempre opere di pace.
Ogni volta che dividerai
il tuo amore con gli altri,
ti accorgerai della pace
che giunge a te e a loro.
Dove c’e’ pace c’e’ Dio,
e’ cosi’ che Dio riversa pace
e gioia nei nostri cuori."

Madre Teresa di Calcutta


Madre Teresa si definiva una "piccola matita nelle mani di Dio", lei non faceva distinzione di credo, colore della pelle, pensiero...lei agiva!

Pensate che sarebbe successo diversamente...

Mitakuye Oyasin

domenica 21 settembre 2008

PERCHE' E' DANDO CHE SI RICEVE


"Nelle piaghe di Cristo troviamo il Suo Silenzio..."


Tratto da un discorso di Swami Roberto:
"È proprio vero, sapete, che quanti donano gioiosamente, proprio con la gioia vengono “ripagati”, nel senso che sfrattano dal loro cuore lo scomodo inquilino dell’avidità, per lasciare posto a sorella letizia, accogliendo con essa la possibilità sempre maggiore di divenire dono e quindi provvidenza per qualcuno."


Dare, per noi, diventi per come il battito cardiaco: necessario! Mettendo ai Suoi piedi la nostra vita diventiamo parte di quel meraviglioso disegno che è la Vita!
Nel Silenzio di Cristo riscopriamo il Dono che è la Sua stessa presenza in noi e intorno a noi. La Fede si fortifica dinnanzi alla Tua Mano che incessantemente dona...Grazie Cristo!
Mitakuye Oyasin

lunedì 15 settembre 2008

Canto per il bel tempo
Tribù: Sioux-Teton


Possa il sole sorgere bene;
possa la terra apparire
splendidamente lucente!

Possa la luna sorgere bene;
possa la terra apparire
splendidamente lucente!

mercoledì 20 agosto 2008

LA SACRA PIPA

La leggenda secondo la quale il popolo Sioux Lakota scopre la pipa sacra ha ovviamente un carattere magico. Si racconta, infatti, che il grande spirito Wakan Tanka inviò sulla terra la dea Whope nella quale si imbatterono un giorno due guerrieri mentre erano a caccia di bisonti. Si trattava di una donna bellissima che disse loro: «Io appartengo al popolo del bisonte. Sono stata mandata su questa terra per parlare con il vostro popolo. Voi adesso dovrete compiere una missione molto importante. Dovete andare dal vostro capo e dirgli di costruire una tenda la cui porta deve guardare a est. Sul posto d'onore dovrà cospargere della salvia e dietro la buca per il fuoco dovrà sistemare un teschio di bisonte. All'alba arriverà al villaggio». In quel momento uno dei due giovani colto da un raptus tentò di sedurre la bellissima donna, ma ella lo incenerì. L'altro, invece, tornò al villaggio e raccontò l'accaduto. Tutto fu predisposto secondo quanto era stato richiesto dalla dea Whope che puntuale all'alba fece la sua apparizione al villaggio accolta da una grande folla. Portava un cannello nella mano destra ed un fornello rosso da pipa nella sinistra. Entrò nel tipì e sedutasi al posto d'onore disse che il grande spirito era molto contento dei Sioux, che li considerava fedeli e riverenti e che, pertanto, erano stati prescelti per ricevere la pipa che lei aveva portato per il bene di tutta l'umanità. Questa pipa era il simbolo della pace. Fumarla avrebbe significato compiere un gesto di buona fede e, quindi, sarebbe stata usata sia tra uomini sia tra nazioni. Essa doveva essere utilizzata anche per tutte le preghiere e le benedizioni di ogni giorno. Detto ciò insegnò al capo come usare la pipa e come averne cura. Rimase al villaggio quattro giorni e prima di partire accese la pipa, la offrì al cielo, alla terra, ai quattro venti, ne fumò una boccata e poi la passò al capo. Infine, uscì dalla tenda mentre tutto il villaggio era lì a guardarla, cominciò ad allontanarsi e tutti videro chiaramente la bellissima donna trasformarsi in un vitello bianco di bisonte.


Molte storie sono state raccontate sulla “Sacra Pipa”. I bianchi si riferiscono ad essa come “Pipa della Pace”, ma i discendenti degli Indiani sanno che è un oggetto sacro e che ha un posto particolare nelle culture indiane. La pipa, in forme diverse, è giunta alla maggior parte delle culture di tutto il mondo. Ogni società ha usato la pipa in un modo o in un altro.

Sono consapevole del fatto che per mille ragioni il tabacco ormai sia un simbolo di sofferenza visti i gravi danni che il fumo reca all'organismo! Essendo io appasionato della cultura pellerossa ho voluto condividere con voi questa leggenda Sioux sottolineando il discorso rituale e il significato di pace che la pipa rappresenta per tutti noi! Io personalmente non fumo ma ho in casa mia un calumet che è diventato per me il "ponte" per poter fantasticare in un cerchio di pace con tutti gli uomini della Terra. Rispetto profondamente il significato che il tabacco puro ha per i pellerossa e rimango ogni volta affascinato nello scoprire storie o leggende nuove...del resto, anche se la mia pipa resta spenta il mio pensiero può volare e dal braciere della mia mente raggiungere ogni luogo! Mitakuye Oyasin

Matoskah

mercoledì 13 agosto 2008

IL TRAMONTO


Allora, io ero là, sulla piu' alta delle montagne, e tutto intorno a me c'era l'intero cerchio del mondo. E mentre ero là, vidi piu' di ciò che posso dire e capii piu' di quanto vidi; perché stavo guardando in maniera sacra la forma spirituale di ogni cosa, e la forma di tutte le cose che, tutte insieme, sono un solo essere. E io dico che il sacro cerchio del mio popolo era uno dei tanti che formarono un unico grande cerchio, largo come la luce del giorno e delle stelle, e nel centro crebbe un albero fiorito a riparo di tutti i figli di un'unica madre e di un unico padre.

E io vidi che era sacro...

E il centro del mondo e' dovunque.


ALCE NERO (Hehaka Sapa)

L'Uomo Santo degli Oglala, 1863-1950

mercoledì 9 luglio 2008

"ANDIAMO IN VACANZA"

"Ciao a tutti, mi chiamo Pedro e sono un bel cucciolotto dal pelo arruffat0. Sono nato in una famiglia stupenda! Ci sono i miei genitori e altri due cuccioli, che in realtà non mi assomigliano molto ma con loro posso giocare tutto il giorno. Adesso che le giornate sono diventate calde in casa i miei genitori hanno preparato delle grosse scatole dove hanno messo tutti i vestiti e tante altre cose che non so dire. Siamo saliti in macchina e ci siamo allontanati parecchio dalla nostra cuccia! Ad un certo punto papà si è fermato per farmi giocherellare con un po' di erbetta fresca...poi ad un certo punto mi a legato qui in un posto sconosciuto e si è allontanato!
Ora sono qui che aspetto che tornino a prendermi perchè qui fa molto caldo, anche perchè si sono dimenticati la mia ciotola preferita! Vi aspetto, mi raccomando tornate...perchè tornate vero???"

Vi prego non abbandonate i nostri fratelli a quattro zampe...loro non lo capirebbero e soffrirebbero così tanto da lasciarsi morire con la speranza di rivedere i loro padroni che hanno amato tantissimo. www.enpa.it
matoskah

sabato 5 luglio 2008


Scusate la lunga assenza...purtroppo ci sono stati degli impedimenti di varia natura che mi hanno bloccato! Ma non vi preoccupate sono tornato dalla mia "pausa riflessiva"!
Scusatemi ancora per l'assenza!

matoskah

giovedì 1 maggio 2008

AMORE IN AZIONE

L’Amore è tale soltanto quando è alimentato dallo spirito di sacrificio, in mancanza del quale è invece un sentimento fasullo, un vero fuoco di paglia, una fantasia. Quando tu ami veramente, i sacrifici non pesano più!… e diventi mani tese, piedi che camminano verso gli ultimi, labbra che sorridono a chi ha perso la speranza… fino ad essere Parola di Dio che percorre le strade del mondo.


Queste parole le ho lette e rilette mille volte, se solo potessero si consumerebbero! Molte volte mi sono soffermato a riflettere su cosa significhi Amare veramente qualcuno, senza chiedere nulla in cambio. Immaginate Madre Terra che nonostante l'inquinamento continua a donarsi a tutti noi e trasferite quella potente energia in voi...l'Amore esplode e grazie a fratello Vento si espande verso i punti cardinali!
"Nella mia tribù non ci sono primi o ultimi, non esistono giusti o sbagliati...siamo tutti fratelli, mitakuye oyasin"

matoskah

mercoledì 9 aprile 2008

BUON COMPLEANNO, MAESTRO ROBERTO


Cammina per "una selva oscura",
Sarò la lampada che illumina i tuoi passi.
Vai a raggiungere e scalare le montagne dell'orgoglio,
Sarò la corda che ti impedirà di cadere
nel precipizio della compiacenza...
Attraversa il deserto dell'ignoranza.
Sarò la tua bussola: la Conoscenza.
Fai attenzione ai miraggi della presunzione...
Ti fa credere di aver trovato l'acqua
che spegne la sete del Sapere,
mentre hai tra le mani soltanto un po' di sabbia.
Sarò Discernimento per ricondurti alla via dell'Umiltà.
Dopo mille lotte dovrai infine attraversare
l'oceano della tua mente in tempesta.
Sarò il veliero su cui solcherai
il grande mare dell'inquietudine,
che dovrai domare confidando in te stesso e in Dio.
Ti librerai nel Cielo della Mia Beatitudine,
e sarai finalmente giunto all'Altare del Tuo Sé.
Tu, il Risvegliato, sei Immenso.



Questa poesia scritta sul libro, Un Raggio di Luce sulla Via verso la Meta, è un potente messaggio di speranza per tutti noi.
Il 9 aprile è il tuo compleanno, Maestro, ma il pù bel ragalo ce l'hai fatto tu...grazie!
Tuo, matoskah

giovedì 3 aprile 2008


"Per noi i guerrieri non sono quello che voi intendete. Il guerriero non é chi combatte, perché nessuno ha il diritto di prendersi la vita di un altro. Il guerriero per noi é chi sacrifica se stesso per il bene degli altri. E' suo compito occuparsi degli anziani, degli indifesi, di chi non può provvedere a se stesso e soprattutto dei bambini, il futuro dell'umanità." Toro Seduto



Benvenuti a tutti voi nel mio blog!
Il mio sangue è rosso come la pelle dei miei fratelli...
Qui potremo far volare il nostro pensiero
come sorella aquila domina l'immensità del cielo,
difenderemo la Pace
come fratello lupo difende il suo branco,
costruiremo con impegno un mondo nuovo
come il vecchio castoro costruisce le dighe!


Matoskah, l'Orso Bianco
IYUSKINYAN WANCINYANKELO
(felice di averti conosciuto)